La crema “nocciomiele” con nocciole e miele
Anche oggi ho preparato una crema spalmabile con nocciole e miele.
Ho utilizzato del miele grezzo italiano, un millefiori estivo autoprodotto non troppo dolce ed una pasta di Nocciola Piemonte IGP, meglio conosciuta come Nocciola Tonda Gentile delle Langhe
La pasta di Nocciola Piemonte IGP l’ho acquistata via internet in Piemonte, da un fornitore di prodotti prelavorati per gelateria e pasticceria.
La ricetta l’ho copiata dal mio sito di riferimento per la gelateria domestica ed altro www.jopistacchio.it, che l’aveva realizzata gia’ da tempo.
Ho utilizzato le stesse dosi della ricetta originale, senza alcuna modifica, visto che era gia’ perfetta’ cosi’.
Ingredienti della crema spalmabile “Nocciomiele” con nocciole e miele
Queste le dosi esatte per 1Kg di crema spalmabile nocciole e miele.
600g. miele grezzo italiano (tipo millefiori estivo, meno dolce rispetto al millefiori primaverile)
400g. pasta di Nocciola Piemonte IGP (ad uso gelateria)

Ingrdienti della crema spalmabile Nocciomiele con nocciole e miele
Preparazione
La preparazione della crema spalmabile nocciole e miele e’ molto semplice, se si utilizza una pasta di nocciole per gelateria.
Basta mettere i due ingredienti in un pentolino antiaderente sui fornelli ed accendere il fuoco, utilizzando la fiamma al minimo e mescolare il tutto per un paio di minuti.

Una fase della preparazione della crema Nocciomiele con nocciole e miele
Miscelare continuamente con un mestolo in silicone, fino ad una completa fusione tra la pasta di nocciole ed il miele.
Nel mio caso, utilizzando del miele grezzo, sono stato quasi costretto, per ridurre i tempi, ad utilizzare il calore per sciogliere il miele.
Se si utilizza del miele gia’ sciolto (utilizzate solo Miele Italiano, mi raccomando), si puo’ provare ad emulsionare i due ingredienti a freddo.
Mi raccomando di fare molta attenzione a non superare i 35 gradi, per non privare il miele della maggior parte delle vitamine in esso contenute.
Bastano pochi minuti per miscelare gli ingredienti alla perfezione, senza dover utilizzare il mixer ad immersione, che potrebbe incorporare aria indesiderata.
Quando la miscela e’ ben amalgamata, versarla nel vasetto in cui si intende conservarla, prestando attenzione a versarla soltanto al centro del vasetto, in modo che non si creino bolle o sacche d’aria.
Preparazione alternativa
Utilizzando la pasta di nocciole gia’ pronta, la crema si realizza in pochi minuti.
Volendo realizzarla a partire dalle nocciole intere, la procedura e’ un po’ piu’ lunga e complicata.
Procurarsi delle nocciole gia’ tostate (preferibilmente di origine italiana, quindi di ottima qualita’), sgusciarle e togliere anche la pellicina che le ricopre.
Fare ovviamente attenzione che non restino pezzi di guscio tra le nocciole.
L’ideale sarebbe pestarle in un frantoio con un pestello in pietra o metallo, fino a ridurle in poltiglia. Il pestello in materiale diverso dal legno permette di trattenere tutto l’olio delle nocciole, senza che questo venga assorbito dal legno del pestello. Di frantoi ne ho visti di diversi tipi. Se non si vogliono spendere troppi soldi per acquistarne uno in marmo bianco di Carrara, adatto anche alla preparazione del pesto, basta acquistarne uno di quelli per le spezie, in pietra o metallo, che torneranno utili, ad esempio, per ridurre in polvere il pepe in grani.
Il risultato finale non sara’ all’altezza della pasta di nocciole per gelateria (che viene realizzata con apparecchiature professionali, in cui vengono fatte girare delle sfere di acciaio inox che riducono le nocciole in una pasta finissima, senza spreco di olio), ma sara’ comunque soddisfacente.
Ho provato a realizzare la pasta sia con il frullatore, che con il mixer ad immersione. Dopo vari tentativi fatti con pessimi risultati, sconsiglio di provarci.
Il problema non e’ la qualita’ del frullatore o mixer ad immersione e nemmeno il loro numero massimo di giri. L’olio rilasciato dalle nocciole tende velocemente ad “impaccare” la pasta di nocciole ed il mixer sembra girare a vuoto. Lo stesso effetto si ottiene con il frullatore, ma in questo caso c’e’ un’altra controindicazione: il velocissimo giro delle lame scalda la pasta di nocciole e brucia l’olio, lasciando un bruttissimo gusto di bruciato nella pasta e lasciando odore di bruciato nell’ambiente, come se si avesse fuso il frullatore.
L’unico apparecchio domestico in grado di ottenere buoni risultati e’ l’estrattore di succo a bassa velocita’, che non brucia l’olio e mantiene bassa la temperatura.
Io ne ho acquistato uno di quelli venduti dal sito Jopistacchio.it, il piu’ economico fra quelli in vendita, e devo ammettere che il risultato e’ stato ottimale, quasi al livello della pasta di nocciole per uso gelateria che ho acquistato.
Valutazione finale della crema “Nocciomiele” con nocciole e miele
L’ho soltanto assaggiata, sia spalmata su una fetta di pane bianco, che leccandola direttamente dal pentolino utilizzato per scaldarla.
Familiari ed amici a cui l’ho regalata ne sono rimasti entusiasti. Credo che presto dovro’ ordinare altra pasta di nocciole, perche’ il vasetto che avevo messo nella credenza si svuota a vista d’occhio, anche se i miei familiari affermano che non sono loro a consumarla.

Crema spalmabile Nocciomiele con nocciole e miele in vasetto
A me e’ piaciuta tantissimo e la rifaro’ spesso. A differenza di quella fatta con il pistacchio, questa Nocciomiele, con nocciole e miele piace moltissimo ai bambini ed e’ una ottima (e sana) alternativa alle creme spalmabili alla nocciola che si trovano in commercio.
Il sapore e’ dolce, ma non troppo. Per ottenere un sapore piu’ dolce, consiglio di utilizzare miele monoflorare di Acacia, oppure miele millefiori primaverile, assicurandosi, come sempre, che sia Miele Italiano al 100%.
Last Updated on 25 Marzo 2019 by OrsoMiele