Uno dei prodotti delle api e’ la Propoli, che viene usata come stucco per rivestire le loro arnie, siano esse cavita’ naturali, o artificiali, tappare buchi ed infiltrazioni ed anche per ricoprire gli intrusi che non riescono a portare fuori dall’alveare.
Viene prodotta impastando con cera e saliva diverse sostanze resinose, gommose e balsamiche che la api raccolgono da alcuni alberi che, a loro volta, le hanno prodotte per curarsi le ferite e proteggere le nuove gemme.
Sono presenti nella propoli anche
- acidi grassi,
- enzimi,
- flavonoidi,
- oli essenziali,
- oligoelementi,
- tannini,
- vitamine del complesso B,
- zuccheri mono e polisaccaridi.
La propoli possiede anche alcune proprieta’ medicinali naturali, che la rendono utile ed efficace anche sull’uomo.
Viene comunemente usata come disinfettante e cicatrizzante per le ferite superficiali e le sue proprieta’ antibatteriche la rendono efficace anche per la cura (e la prevenzione) di alcune malattie dell’apparato respiratorio.
Queste le proprieta’ medicinali della propoli scoperte fino ad ora:
- Anestetiche
- Antibiotiche
- Antinfiammatorie
- Antireumatiche
- Antivirali
- Battericide: (uccide numerosi ceppi microbici)
- Batteriostatiche (impedisce la proliferazione di alcuni ceppi microbici che non riesce ad uccidere)
- Cicatrizzanti
- Fungicide (su alcuni tipi di funghi)
- Immunostimolanti
e queste le malattie o affezioni di vario genere per cui la propoli si e’ rivelata efficace:
Apparato Circolatorio
anemia
flebite
Apparato respiratorio
asma bronchiale
bronchite e broncopolmonite
effetti da tabagismo
faringite
herpes labiale
influenza e stati influenzali
laringite
mal di gola
otite
raffreddore
rinite
sinusite
tonsillite
tosse (anche da fumo)
Apparato digerente
afta (ulcera in bocca)
alitosi
colite
gastrite
gengivite
glossite (infiammazione della lingua)
infezioni dentali
ipersensibilita’ dentale
riequilibrio flora intestinale (dopo cura antibiotica)
stomatite ulcerosa
ulcera gastroduodenale
Apparato genito-urinario
cistite
emorroidi
nefrite
prostatite
ragadi
uretrite
vaginite
Uso topico per la cura di:
acne
ascessi
blefariti dell’occhio
calli
duroni
eczema
ferite
foruncolosi
geloni
micosi (solo alcuni ceppi di funghi)
orzaiolo dell’occhio
occhio di pernice
pelle irritata dei neonati
piaghe
punture di insetti
ragadi al seno
reumatismi e malattie reumatiche
scottature
screpolature delle mani
ulcera varicosa
La medicina moderna ha riconosciuto alla propoli (o propolis) molte delle proprieta’ traumaturgiche che la tradizione gia’ le attribuiva gia’ nei secoli passati.
Io la utilizzo abitualmente da qualche mese, ed ho provato alcuni dei formati in cui viene venduta.
Esiste in soluzione alcolica o acquosa, entrambe al 30% di prodotto attivo.
Per un mal di gol, un po’ di tosse o un principio di raffreddamento mi sembra piu’ efficace la soluzione alcolica, assunta per via orale in ragione di 3-5 gocce ogni 3 ore, senza superare le 45 gocce/die. Le stesse dosi valgono per la soluzione a base d’acqua, adatta anche ai bambini.
Preferisco utilizzare la soluzione alcolica in confezione con vaporizzatore naturale, mentre per la soluziona a base d’acqua preferisco la confezione con contagocce (la versione con vaporizzatore spary spesso si inceppa prima di aver terminato il prodotto).
Ho assaggiato (in realta’, letteralmente divorato), delle caramelle gommose a base di propoli e miele in occasione di un recente convegno su miele ed apicoltura e le ho apprezzate talmente tanto che non mi sono preoccupato di segnarmi i riferimenti del loro produttore (credo fosse piemontese). Peccato, ma spero di ritrovarlo i primi di marzo ad Apimell.
Last Updated on 2 Aprile 2015 by OrsoMiele