L’ Anagrafe Apistica Nazionale, anche abbreviata in Anagrafe Apicoltura, e’ stata istituita con il Decreto del Ministero della Salute 4 dicembre 2009.
Le principali finalità dell’anagrafe apistica nazionale sono:
- tutela economico-sanitaria e valorizzazione del patrimonio apistico;
- supporto nella trasmissione di informazioni, a tutela del consumatore, del prodotto miele e degli altri prodotti dell’alveare;
- miglioramento delle conoscenze del settore apistico sotto il profilo produttivo e sanitario, anche in riferimento alle politiche di sostegno e alla predisposizione di piani di profilassi e di controllo sanitario.
Registrazione delle aziende e degli apicoltori
Il proprietario dell’apiario, o la persona fisica da lui delegata, o l’associazione da lui delegata denuncia la propria attività al Servizio Veterinario dell’Azienda Sanitaria Locale competente per territorio e richiede l’attribuzione del codice aziendale. Ad ogni azienda viene rilasciato un codice alfanumerico ai sensi del D.P.R. 317/1996.
Identificazione degli apiari
Ogni apiario è univocamente identificato mediante un cartello identificativo, contenente almeno il codice identificativo univoco per ogni proprietario di apiari.
Il cartello deve essere di dimensioni minime pari al formato A4 (21 x 29,7), scritto con caratteri neri su sfondo bianco.[vedi esempio]
La Banca Dati Apicoltura dell’Anagrafe Apistica Nazionale (BDA)
Nell’ambito del sistema dell’Anagrafe Zootecnica nazionale (Banca Dati Nazionale dell’anagrafe zootecnica), gestita dal Centro Servizi Nazionale (CSN), è stata attivata la sezione dedicata agli apicoltori ed agli apiari esistenti sul territorio nazionale, detta Anagrafe Apistica Nazionale.
Alla Anagrafe Apistica Nazionale si accede dall’indirizzo https://www.vetinfo.sanita.it/
Qui le mie istruzioni per l’uso con la CNS
Last Updated on 2 Aprile 2015 by OrsoMiele